Ciao amici oggi su Svalvolata in cucina si parla di riso ed esattamente dell'azienda Cascina Alberona!
Storia
Nel corso degli anni la passione per questo lavoro è cresciuta continuamente e con essa la voglia di avvicinarsi ai consumatori finali e ai ristoratori. Ecco perché nasce negli ultimi anni l’idea di creare un punto di vendita diretta: dove si può "gustare" la Lomellina. Attraverso prima la produzione e poi la vendita diretta di Riso, l’azienda vuole contribuire a diffondere nel nostro paese la cultura del riso, come prodotto dotato di moltissime qualità sul piano nutrizionale e organolettico.
Riso
L’Ente Nazionale Risi ha suddiviso il riso italiano in quattro categorie: comune, semifino, fino, superfino. Esiste anche una classificazione europea che distingue riso tondo (lungo fino a 5,2 mm), medio (da 5,2 a 6 mm), lungo A (oltre i 6 mm), lungo B (oltre i 6 mm con forma affusolata).
I risi comuni hanno chicchi molto piccoli e tondi. Hanno un tempo di cottura variabile tra i 12 e i 13 minuti e sono particolarmente adatti alla preparazione di minestre in brodo o di verdura. Tra questi si può ricordare il riso Balilla.
I risi semifini presentano chicchi di media lunghezza dalla forma tondeggiante. Necessita di un tempo di cottura che varia dai 13 ai 15 minuti. Questi risi si utilizzano per preparare antipasti, piatti unici, freddi e caldi. L’esempio più tipico è il Vialone Nano.
I risi fini sono caratterizzati da chicchi semi affusolati e affusolati. Il tempo di cottura è di 16 minuti. Uno dei più pregiati è il riso Sant’Andrea, adatto a minestre.
I risi superfini hanno chicchi grossi e allungati e cuociono in 16-18 minuti. Sono particolarmente adatti per risotti.
I risi vengono anche classificati come classici o integrali in funzione della loro lavorazione.
Quello classico viene sottoposto a numerosi processi di lavorazione per eliminare gli strati esterni, mentre il riso integrale estrae il chicco dal suo rivestimento più esterno mantenendo intatti gli altri strati. Questa differenza ha delle conseguenze nei valori nutrizionali e di Sali minerali. Il riso integrale possiede valori proteici molto più elevati rispetto al riso classico e inoltre contiene inalterate le vitamine.
RISO VENERE
Originario della Cina, oggi viene coltivato anche nelle province di Novara e Vercelli.
Il suo nome, dedicato alla Dea dell’Amore, deriva dal fatto che nell’antica Cina veniva considerato altamente afrodisiaco. Appartiene alla sottospecie Japonica ed è un riso aromatico, profumato, con un sentore di pane appena sfornato e sandalo, caratteristico dei risi orientali.
Si tratta di un riso integrale che vanta un elevato contenuto di fibra, fosforo, ferro, zinco e selenio. La particolarità più importante del riso Venere è il suo elevatissimo contenuto di antociani, sostanze vegetali capaci di catturare i radicali liberi ed evitare l’ossidazione.
Gli antociani sono proprio i componenti che danno al riso Venere il suo caratteristico colore nero.
La colorazione è naturale perché il pericarpo, la pellicola più esterna, ha il colore dell’ebano.
Come per tutti i risi integrali il tempo di cottura è piuttosto lungo.
Si utilizza per preparare risotti e insalate di riso, è un ottimo accompagnamento per pesci e carni dal gusto delicato. É molto decorativo grazie alla pellicina nera che ricopre il chicco e che contrasta con il bianco dell’interno del chicco.
RISO SUPERFINO CARNAROLI
Il riso Carnaroli è una varietà molto pregiata di
riso superfino. Il chicco si presenta grosso e lungo 7
mm circa, di forma allungata e colore ceruleo con perla centrale piccola e bianca.
Il sapore è netto, tendente al dolce, con chicco consistente ed elastico anche dopo la cottura.
É stato ottenuto nel 1945 dall’incrocio tra Vialone (con alto contenuto di amilosio che garantisce la tenuta in cottura) e il Lencino (riso lungo, grosso e molto perlato). É ritenuto da molti gourmet il riso principe della cucina.
La sua fama deriva dall’eccezionale compattezza dei chicchi grossi e allungati con piccola parte centrale, l’alto contenuto di amilosio prossimo al 24% del totale amido, l’ottimo equilibrio tra buona capacità di assorbimento dei liquidi e bassa perdita di amido. É ideale per risotti, timballi, risi al sugo. Non scuoce e il chicco non si disgrega. Per queste sue caratteristiche viene preferito nelle preparazioni di alta cucina; ma anche cuochi meno esperti possono ottenere grandi risultati.
Il tempo di cottura è di 16-18 minuti.
RISO AROMATICO APOLLO
Il riso Apollo ha un granello allungato e cristallino che tiene bene la cottura.
È una qualità che ha le caratteristiche aromatiche del riso Basmati importato dal Pakistan.
È famoso per il suo profumo, è ottimo come contorno per pesci e carni dal gusto delicato.
Il tempo di cottura è di 14-16 minuti.
RISO CARNAROLI SEMILAVORATO
Il Carnaroli semintegrale ha un colore ambrato perché nella lavorazione lo strato più interno della pellicola che ricopre il granello (lolla) non viene rimosso, conferendo un colore ambrato al riso.
Nella versione semintegrale il principe dei risi ha chicchi grandi e regolari, ricchi di fibre e lipidi. Mantenendo l’alto contenuto di amilosio tipico del Carnaroli, il semilavorato garantisce un’ottima tenuta della cottura cuocendo nello stesso tempo di quello bianco.
RISO ORIGINARIO
È una varietà di vecchia costituzione. Fino alla nascita del riso Carnaroli (1945) era il riso classico usato per i risotti, ora si è adattato bene per il suo amido e le caratteristiche organolettiche, alla preparazione di minestre e dolci di riso.
Il tempo di cottura è di 12-14 minuti.
RISOTTO ALLA PESCATORA
Ingredienti:
1 vaschetta di preparato per risotto
prezzemolo
pomodoro
peperoncino
cuore di brodo di pesce
burro
burro
olio
aglio
Riso Cascina Alberona

In una padella
fate soffriggere
aglio,
olio e
peperoncino,
poi aggiungete
un pò
di passata
di pomodoro,
il cuore
di brodo
di pesce
e il preparato
per risotto.
Quando
il sugo
sarà cotto
aggiungete
del prezzemolo
fresco.
Prima
il riso
aggiungete
acqua
al sugo
portate
ad ebollizione
e dopo
versate
il riso,
lasciate
cuocere
per circa
15 minuti.
Quando sarà cotto
spegnete
sotto la pentola
metteteci
una noce di burro,
mescolate
e infine
impiattate.
BUON APPETITO
RISOTTO AI FUNGHI
Fate soffriggere i funghi con aglio,
Ingredienti:
1 vaschetta di funghi misti
passata di pomodoro
olio
aglio
peperoncino
sale
olio e peperoncino, una volta
averli dorati per bene mettete la passata di pomodoro, il sale e un po' d'acqua.
Lasciare cuocere per circa 30 minuti.
il riso aggiungete dell'acqua
nella padella portate ad
ebollizzione e calateci il riso.
Aggiustate di sale e fate cuocere
per circa 16 minuti.
A fine cottura mettete una noce
di burro e mescolate per bene.
Dopodichè impiattate e
gustatevi questa bontà.
Aggiungete al piatto
del formaggio grattuggiato
se vi piace.
CHE BONTA'
Spero che le mie ricette vi siano piaciute per saperne di piu' sull'azienda e sui vari prodotti che ci propone non vi resta che visitare il sito Cascina Alberona e cliccare mi piace sulla pagina Facebook.
A presto e grazie per avermi letta ancora una volta!